Trasforma le tue ferite in saggezza.
Fai la cosa che pensi di non poter fare. Fallisci. Provaci ancora. Fai meglio la volta successiva. La sola gente che non cade mai sono quelli che non salgono mai sulla corda tesa. Questo è il tuo momento. Possiedilo.
Non è fino a quando arrivi ad una comprensione spirituale di chi tu sia - non necessariamente un sentimento religioso, ma in profondità, lo spirito interiore - che puoi iniziare ad assumere il controllo.
Non importa chi tu sia, o da dove tu venga. La capacità di trionfare inizia con te. Sempre.
Non credo nel fallimento. Non è un fallimento se il compierlo ti ha divertito.
Segui il tuo istinto. È lì che la vera saggezza manifesta se stessa.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il (proprio) passato.
Ci sono creature assegnate che non riescono a incontrarsi mai e s'aggiustano ad amare un'altra persona per rammendare l'assenza. Sono sagge.
La saggezza non ha salvato il mondo. Forse dovrà farlo la follia.
Non guardare con dolore al passato. Esso non torna indietro. Migliora con saggezza il presente. É tuo. Vai avanti e incontra il nebuloso futuro, senza paura.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Lo stupido non sa, però crede di sapere. Il saggio non sa, però sa di non sapere. Quando lo stupido sa, non sa di sapere. Quando il saggio sa, sa di sapere.
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.
Si incomincia a diffidare delle persone molto sagge quando sono in imbarazzo.
Tutto quello che può la nostra saggezza non è gran cosa; più essa è acuta e vivace più trova in sé debolezza e tanto più diffida di se stessa.
Gli uomini saggi sono sempre veritieri nella condotta e nei discorsi. Non dicono tutto quello che pensano ma pensano tutto quello che dicono.