L'uomo è per la donna un mezzo: lo scopo è sempre il figlio.
Ogni parola è un pregiudizio.
La più grande dispensatrice di elemosine è la vigliaccheria.
Ci sono tante cose tra cielo e terra che solo i poeti si sono sognate e hanno cantato.
Quelle ragazze che vogliono procurarsi col solo loro fascino giovanile una sistemazione per tutta la vita e la cui furberia viene ancor più aizzata da madri smaliziate, vogliono esattamente la stessa cosa delle etère, solo che sono più intelligenti e più disoneste di queste ultime.
Sui monti la via più diretta è quella da vetta a vetta: ma per questo occorre che tu abbia gambe lunghe.
I figli sono le ancore della vita di una madre.
Amate i figli che la Provvidenza vi manda; ma amateli di vero, profondo, severo amore; non dell'amore snervato, irragionevole, cieco, ch'è egoismo per voi, rovina per essi.
Ognuno deve attendersi dai figli ciò che ha dato ai genitori.
Tutte le donne devono lottare con la morte per tenere i loro figli. La morte, essendo senza figli, vuole i nostri.
La casa dei genitori è la casa dei figli. Nella casa dei figli i genitori sono ospiti.
I figli hanno sempre un desiderio ribelle di essere disillusi da ciò che ha affascinato i loro padri.
L'unica maniera di ripagarlo, pensava ora, sarebbe stata d'amare suo figlio come il padre aveva amato lui: a lui non ne verrà niente, ma il conto sarà pareggiato nel libro mastro della vita.
Solo i figli piccoli sanno difendere le madri. Con una goffaggine che li rende potentissimi. E invincibili.
Quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa.