Una passeggiata in un manicomio mostra che la fede non prova nulla.
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Si comincia con il disimparare ad amare gli altri e si finisce con il non trovare in noi stessi più niente degno di essere amato.
Le persone gravi, malinconiche, diventano più leggere e di tanto in tanto affiorano alla loro superficie, proprio attraverso ciò che rende gli altri pesanti, attraverso l'odio e l'amore.
Si comincia a diffidare delle persone molto avvedute, quand'esse si mostrano imbarazzate.
Si va in manicomio per imparare a morire.
Per gli abitanti del manicomio è il "fuori" ad essere anomalo.