Una passeggiata in un manicomio mostra che la fede non prova nulla.
L'irrazionalità di una cosa non è affatto una ragione contro la sua esistenza, ma piuttosto una condizione di questa.
I poeti sono privi di pudore verso le loro esperienze interiori: le sfruttano.
Poco per volta comincio a vedere chiaro sul più universale difetto del nostro genere di formazione e di educazione: nessuno impara, nessuno tende, nessuno insegna a sopportare la solitudine.
Checché ne dicano i suoi detrattori, una bella donna ha qualcosa in comune con la verità: entrambe danno più felicità quando si desiderano che quando si possiedono.
Come una cascata diventa nella caduta più lenta e sospesa, così il grande uomo d'azione suole agire con più calma di quanto il suo impetuoso desiderio facesse prevedere prima dell'azione.
Per gli abitanti del manicomio è il "fuori" ad essere anomalo.
Si va in manicomio per imparare a morire.