Pretendere di essere amati è la presunzione più grande.
Come? L'uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell'uomo?
Si è accettato il valore di questi valori come dato, come qualcosa di effettivo, al di là di ogni discussione.
Non è né il meglio né il peggio di un libro, ciò che in esso è intraducibile.
La fede nella verità comincia con il dubbio in tutte le «verità» credute sino a quel momento.
Non già il loro amore per il prossimo, bensì l'impotenza del loro amore per il prossimo impedisce agli attuali cristiani di metterci sul rogo.
Se la presunzione è un difetto, la timidezza lo è pure.
Come si fa a credere che Dio esiste? E come si fa a credere che non esiste? Sia il credente che il non credente sono due presuntuosi. Non a caso presumono.
Nel coltivare sé stessi, non esiste la parola "fine". Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.
Siamo talmente presuntuosi che vorremmo essere conosciuti da tutta la terra, anche dalla gente che verrà quando non ci saremo più.
Ho venti difetti, ma la presunzione non è fra questi venti.
Quando si ama si è sovente molto presuntuosi.
Le idee generali e la gran presunzione sono sempre sul punto di causare enormi danni.
Dire che un uomo è vanitoso significa semplicemente che si compiace dell'effetto che produce sugli altri. Un presuntuoso si contenta dell'effetto che produce su se stesso.
Non provo compassione per i presuntuosi, perché penso che portino con sé i mezzi per consolarsi.