Quando si ama si è sovente molto presuntuosi.
Se tu sarai solo, sarai tutto tuo.
La vita è l'insieme di infinite somme psicologiche che valgono diversamente da persona a persona, da momento a momento a seconda delle sensazioni che rappresentano.
L'amore assoluto lo portiamo dentro di noi in potenza, ma nella realtà non vi è che l'istinto sessuale.
Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l'uomo non osa in esse versare!
Siamo in un'epoca di egoismi senza individualità, e forse appunto per questo non si è inneggiato mai così forte al collettivismo.
Nel coltivare sé stessi, non esiste la parola "fine". Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.
Le idee generali e la gran presunzione sono sempre sul punto di causare enormi danni.
La nostra presunzione è tale che vorremmo essere conosciuti dal mondo intero e anche da quelli che verranno quando non ci saremo più. Ma siamo così vani che la stima di cinque o sei persone attorno a noi ci fa piacere e ci soddisfa.
Come si fa a credere che Dio esiste? E come si fa a credere che non esiste? Sia il credente che il non credente sono due presuntuosi. Non a caso presumono.
Ho venti difetti, ma la presunzione non è fra questi venti.
Pretendere di essere amati è la presunzione più grande.
Che cosa diventa un presuntuoso, privo della sua presunzione? Provatevi a levar le ali ad una farfalla: non resta che un verme.
Se la presunzione è un difetto, la timidezza lo è pure.
Dire che un uomo è vanitoso significa semplicemente che si compiace dell'effetto che produce sugli altri. Un presuntuoso si contenta dell'effetto che produce su se stesso.
Presunzione. Il rispetto di se stessi in coloro che non ci piacciono.