Dal tuo vero avversario ti viene un coraggio illimitato.
Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare.
Una gabbia andò in cerca di un uccello.
La giusta comprensione di una cosa e la incomprensione della stessa cosa non si escludono.
Tu sei destinato a un grande lunedì! ben detto, ma la domenica non finisce mai.
Chi cerca non trova, ma chi non cerca viene trovato.
Trattare il tuo avversario con rispetto è dargli un vantaggio a cui non ha diritto.
Ogni critico ha tre sorta di avversari: quelli che ha biasimati; quelli che non ha mai nominati; quelli che ha lodato una volta sola, molti anni addietro e che, per quanto s'intenerisca, non riesce più a lodare. Questi sono i più accaniti.
La virtù del dubbio e la sospensione del giudizio, la capacità di dar ragione all'avversario è la migliore preparazione all'intransigenza e all'intolleranza operosa.
Gli avversari non si devono lusingare ma schiacciare.
La regola è perfetta: in tutte le questioni di opinione i nostri avversari sono pazzi.