Non ci sono regole nella pittura.
Il sonno della ragione genera mostri.
Imitare con la massima fedeltà l'espressione naturale.
Nella pittura devi dare l'idea della verità per mezzo del falso.
Tiene in sé la pittura forza divina non solo quanto si dice dell'amicizia, quale fa gli uomini assenti essere presenti, ma più i morti dopo molti secoli essere quasi vivi, tale che con molta ammirazione dell'artefice e con molta voluttà si riconoscono.
Il Ventesimo secolo non era interessato né alle impressioni né alle emozioni, era interessato alle concezioni. E da questo è nata la pittura del ventesimo secolo.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
Le persone che cercano il significato simbolico mancano di afferrare la poesia e il mistero inerente alle immagini.
Penso che si debbano controllare i materiali in modo misurato, ma è importante lasciare che essi abbiano una sorta di vita propria; come la naturale forza di gravità, se dipingi un muro la pittura gocciola; non c'è motivo di combatterla.
Da ragazzo volevo dipingere, il mio primo amore è stata la pittura. Poi, dopo aver visto a Parigi una mostra sconvolgente di Francis Bacon, abbandonai l'idea.
Si può dipingere ogni cosa, basta soltanto vederla.
Dei quadri moderni si capisce una sola cosa: la firma.
Ogni musica che non dipinge nulla è un rumore.