La vita si osserva molto meglio da una finestra sola.
Non si può ripetere il passato.
Non riuscire mai a vivere il presente fa parte della felicità e dell'inadeguatezza della giovinezza.
Credo che quella voce lo prendesse maggiormente per il suo calore fluttuante, febbrile poiché era oltre ogni sogno: quella voce era un canto immortale.
Quando si perde la capacità di vivere i propri miti, si perdono anche i propri dei.
Le malignità non ci offendono come avrebbero offeso le nostre madri.
Chiunque abbia vissuto abbastanza da capire cosa sia la vita, sa quale profondo debito di gratitudine dobbiamo ad Adamo, il primo grande benefattore della nostra razza. Egli portò nel mondo la morte.
La vita è fatta di marmo e fango.
Comunque vada la nostra partita con la vita finirà zero a zero.
La vita è la facoltà di svolgere un'attività spontanea, la coscienza che abbiamo dei poteri.
La vita è un gioco, giocate. La vita è troppo preziosa, non distruggetela.
Vista dai giovani la vita è un avvenire infinitamente lungo, vista dai vecchi un passato molto breve.
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
La vita è nostra per essere vissuta, non salvata.
Una vita senza avventura è probabilmente noiosa, ma una vita in cui si lascia che l'avventura assuma qualsiasi forma sarà sicuramente breve.
La vita è come l'acqua: non può tornare sui suoi passi. Bisogna capire il suo significato nel presente.