La forza nasce dal dolore.
Era come un vento forte e dolce che lo spingeva sull'orlo di un burrone. Era una lama di luce in una porta socchiusa, un confine invisibile che separava due mondi.
Volevano trasformare il loro presente in un futuro che avrebbe potuto sopravvivere alla loro morte.
Era la sua stella, la sua guida. E capì che quello era l'amore, capì che lei sarebbe stata la stella e lui il marinaio, e che il cielo li avrebbe guidati per sempre.
Le persone che incroci sul tuo cammino nascondono sempre un pezzo della tua anima e della tua storia.
Roger Federer dimostra che la velocità e la potenza del gioco professionistico odierno sono semplicemente lo scheletro, non la carne.
Un popolo, che non sia governato né da sé, né da altri, lo è sempre in ragione di qualche principio esterno, che in lui agisce per mezzo della forza.
La forza senza intelligenza rovina sotto il suo stesso peso.
Forti sono quelle persone che non smettono mai di mettersi in discussione, che non arretrano dinanzi al rischio, che accettano la più grande di tutte le sfide, quella della adesione incondizionata ai propri valori interiori.
La forza interiore cresce con la propria preghiera.
L'intelligenza non serve per fare i capi di Stato. La dote che conta, nei capi di Stato, è la forza. Il coraggio, l'astuzia, e la forza.
Spesso ho odiato per difendermi; ma se fossi stato più forte non sarei ricorso a quest'arma.
Il segreto della forza sta proprio nel lasciar andare la presa.
Mai illudersi di essere forti, di saper padroneggiare la propria vita, di riuscire a fare la scelta migliore.
Fra due diritti uguali chi decide? la Forza.