Il segreto della forza sta proprio nel lasciar andare la presa.
A ogni essere vivente Dio ha dato la libertà e il potere di plasmare la propria realtà a seconda del proprio stato di consapevolezza.
Se le forze equilibratrici fanno scontrare gli opposti, i pendoli da parte loro fanno il possibile per ravvivare l'energia del conflitto in atto.
Rinunciate all'intenzione di ricevere, sostituitela con l'intenzione di dare e otterrete quello cui avevate rinunciato.
Lottare con tutte le proprie forze contro qualcosa che non volete equivale a investire energia affinché ciò si produca nella vostra vita.
Fino a qualche tempo fa, ho creduto nella verità del detto: "Un bastone e un sorriso possono superare qualsiasi difficoltà", ma poi la mia ulteriore esperienza mi ha rivelato che in genere si può lasciare a casa il bastone.
E quanto importi nella vita, non già di esser forti, ma di sentirsi forti.
Essere coraggiosi nella solitudine, senza testimoni, senza il premio di un consenso, soli davanti a sé stessi, richiede un grande coraggio e una grande forza.
Ci vuole una forza d'animo straordinaria per alzarsi dal letto ogni mattina con l'idea che la vita sia una prova e vada affrontata sempre, anche quando si è sicuri di avere subito un'ingiustizia terribile e si ha paura di non farcela.
L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.
Quando ricorri alla forza, c'è una cosa che non devi mai fare - perdere.
Chi ha prevalso sul proprio nemico soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà.
Un animo forte è quello che anche nelle più forti emozioni non perde il proprio equilibrio interno.
Non educare i bambini nelle varie discipline ricorrendo alla forza, ma come per gioco, affinché tu possa anche meglio osservare quale sia la naturale disposizione di ciascuno.
Le avversità non rendono l'uomo debole ma mostrano la forza che ha.