Se la montagna non andrà da Maometto, Maometto andrà alla montagna.
Amicizia. Raddoppia le gioie e divide le angosce a metà.
La prima creatura di Dio fu la luce.
Gli uomini temono la morte come i bambini temono il buio; e come quella paura naturale nei bambini è accresciuta da fole e racconti, così è dell'altra.
Le persone brutte si vendicano di solito sulle altre del torto che la natura ha fatto loro.
Le università inclinano i saggi al sofismo e all'affettazione.
L'acqua che scorre fa muovere l'immobile montagna; i vividi alberi rendono viva l'incallita pietra.
Chi ha fede muove le montagne; chi ha fede fa proseliti; chi ha fede vince le battaglie.
Quando guardo le montagne ho i sentimenti delle montagne dentro di me: li sento, come Beethoven che sentiva i suoni nella testa quando era sordo e compose la Nona sinfonia. Le rocce, le pareti e le scalate sono un'opera d'arte.
Una montagna non può spaventare chi vi è nato.
Erano montagne come rudimenti semantici, vere e proprie definizione di sé.
Provo una grande compassione per le vittime che hanno perso la vita sulle montagne e penso alle famiglie che sono a casa. La montagna porta gioia e sofferenza in egual misura. Chi ha arrampicato e continua a farlo, è entrato nella vita degli altri.
Io chiedo a una scalata non solamente le difficoltà ma una bellezza di linee.
Partoriranno i monti, e nascerà un ridicolo topo.
Andare in montagna è un'attività fine a se stessa. Non c'è nessun altro motivo, nessuna ragione specifica perché qualcuno debba scalare una montagna, se non la passione individuale, l'orgoglio, l'entusiasmo per la natura.
Vorrei sorvolare le montagne più alte del mondo come fanno gli uccelli durante le loro migrazioni. Loro non hanno maschera, ossigeno, GPS; hanno tutto nel loro istinto. Un istinto che sono convinto abbiamo anche noi se lo addestriamo bene.