L'amore è un continuo domandare, ma è anche trepida attesa.
Il rimorso è legato a qualcosa avvenuto nel passato e su cui non possiamo più agire, quindi appartiene all'irreparabile.
Con l'innamoramento nasce una forza terribile che tende alla nostra fusione e rende ciascuno di noi insostituibile, unico per l'altro. L'altro, l'amato, diventa colui che non può essere che lui, l'assolutamente particolare.
Che cos'è l'innamoramento? È lo stato nascente di un movimento collettivo a due.
Non si impara l'amore. Esiste.
L'amore, anche quello più appassionato, più ardente, più erotico, è sempre anche una straordinaria avventura intellettuale perchè si discute di tutto, avidi di dare e ricevere.
Alla donna che si ama si possono perdonare anche le corna; a quella che non si ama più, non si perdona nemmeno una minestra salata.
Amare significa comunicare con l'altro e scoprire in lui una particella di Dio.
Due sono infatti, le cose che portano gli uomini a preoccuparsi e ad amare: ciò che è proprio e ciò che è caro.
Nell'amore, un silenzio val più di un discorso.
Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa sente se stessa e percepisce la propria vita.
Amore, impossibile a definirsi!
L'amore non è quello che i poeti vogliono farvi credere. L'amore ha i denti; i denti mordono; i morsi non guariscono mai.
Tutto, ogni cosa che comprendo, la comprendo soltanto perché amo.
Essere innamorati è una gran cosa, ti fanno un sacco di complimenti e cominci a pensare di essere un grand'uomo.
Non credere a chi ti dice "ti amo", ma a chi ti guarda negli occhi e tace.