Fidatevi di tutti, ma tagliate le carte.
Un fanatico è un uomo che fa quello che pensa farebbe Dio se solo sapesse come stanno le cose.
Il vizio è una creatura d'aspetto talmente mostruoso che più la vedi, più ti piace.
Più di una persona che non saprebbe darti le indicazioni per arrivare alla drogheria all'angolo otterrà un ascolto rispettoso quando l'età avrà ulteriormente debilitato la sua mente.
I giornali non stampano smentite, è ovvio: diminuisce la fiducia del pubblico nella stampa.
Per ricostruire la fiducia occorre un governo di larghe intese, che raccolga tutte le forze vive della nazione, politiche, imprenditoriali e intellettuali.
Uno che ha perduto le ricchezze o è stato privato del potere o è stato bandito dalla patria, può sempre ritornare in possesso di questi beni; colui che, invece, ha perduto la fiducia altrui, non può più riacquistarla.
La fiducia, cioè, è la misura delle nostre aspettative nei confronti dei comportamenti degli altri.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
Un incontro è un accesso di fiducia.
La prima regola di ogni predizione è che sia rassicurante. Questa è la vera funzione degli indovini: ridare fiducia in se stesso a chi l'ha perduta.
Ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Abbiate fiducia nel progresso: ha sempre ragione anche quando ha torto.
Chi si fida di ognuno, mostra d'avere poco discernimento e poco giudizio: chi non si fida di nessuno, mostra d'averne anche meno.