La natura è la differenza tra l'anima e Dio.
Scegliere metodi di non agire è stata l'attenzione e lo scrupolo della mia vita.
Solo nell'illusione della libertà la libertà esiste.
I veri paesaggi sono quelli che noi stessi creiamo, perché così, quali loro dèi, li vediamo come veramente sono, cioè come sono stati creati.
Tutti possiamo essere spregevoli. Ognuno di noi porta con sé un crimine commesso o un crimine che l'anima gli chiede di commettere.
L'orgoglio è la certezza emotiva della propria grandezza. La vanità è la certezza emotiva del fatto che gli altri in noi vedono, o ci attribuiscono, tale grandezza. I due sentimenti non sono necessariamente uniti, ma per natura non sono neanche opposti. Sono diversi ma coniugabili.
Gli uomini discutono, la natura agisce.
Le regole della natura non hanno eccezioni.
La natura è davvero l'unica cosa che non tollera surrogati.
Ci troviamo così bene nella libera natura, perché essa non ha alcuna opinione su di noi.
La natura volle fare della donna il suo capolavoro: ma sbagliò tono e la prese troppo acuta.
La natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa e intelligente, come se volesse farci riflettere.
La natura ama nascondersi.
La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.
La natura è piena d'infinite ragioni che non furon mai in isperienza.
Il miglior medico è la natura: guarisce tre quarti delle malattie e non sparla dei suoi colleghi.