Ci vuole qualcosa di più che l'intelligenza per agire in modo intelligente.
Vivere senza Dio è un rompicapo e un tormento. L'uomo non può vivere senza inginocchiarsi davanti a qualcosa. Se l'uomo rifiuta Dio, si inginocchia davanti ad un idolo.
Può forse un uomo cosciente avere il minimo rispetto di sé?
È una scienza, quella delle chiacchiere, che ha le sue seduzioni.
È nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui si ama.
Incontriamo a volte persone che non conosciamo affatto, ma che destano in noi subito, fin dal primo sguardo e, per così dire, di colpo, un grande interessamento, sebbene non si sia scambiata ancora una sola parola.
Una cosa è essere intelligente e un'altra è essere saggio.
Più uno è intelligente, più sono le persone che uno trova originali: la gente ordinaria non vede differenza tra gli uomini.
Un figlio può prendere dal padre il naso, gli occhi e perfino l'intelligenza, ma non l'anima. L'anima è nuova ad ogni uomo.
Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.
L'ultima risposta alla domanda "E' più intelligente un uomo o una donna" è: "Quale uomo?" e "Quale donna?"
Ogni dollaro vale un dollaro e sei centesimi per un uomo intelligente.
Gli idioti sono una saggia istituzione della natura che permette agli stupidi di ritenersi intelligenti.
Se una donna è intelligente, benissimo; ma se non lo è, per il concerto non cambia niente, come quando un violinista soffre di raucedine.
Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.
Le persone intelligenti sono sempre il miglior manuale di conversazione.