La pistola devi tirarla fuori solo quando vuoi ammazzare qualcuno.
Sparo alla gente a volte per soldi a volte per altri motivi.
Non lasciare mai niente di incompiuto, non pensare mai che qualcuno non si ricorderà di te.
L'oscurità si abbatté su Drugo, più nera del batacchio di un manzo nero in una notte senza luna nella prateria. Non c'era fine.
Guardate, vedete laggiù quel buco nero, dove non si distingue più nulla; io sono in un buco nero come quello, con l'anima e con il corpo. Ah! Sì, quali tenebre! Ma le abito nella pace.
Dalla grotta escono lunghi singhiozzi. (Il viola sul rosso). Il gitano rievoca paesi remoti. (Torri alte e uomini misteriosi). Nella voce rotta vanno i suoi occhi. (Il nero sul rosso). E la grotta imbiancata trema nell'oro. (Il bianco sul rosso).
Un matematico è un cieco in una stanza buia che cerca un gatto nero che non è lì.
Ho due regole da ricordare. Prima: è inutile mettere il freno quando sei al rovescio. Seconda: se le cose sembrano scure, finiscono con il diventar nere.
Detesto il razzismo perché io considero come una cosa barbara sia che provenga da un uomo nero o da un bianco.
C'erano fondamentalmente tre generi di accordi: il bianco, del tutto legale; il nero ‐ del tutto illegale ‐ e il mio colore preferito, il grigio. A volte facevo accordi così contorti che mi era difficile capire chi era in buona fede.
Io sono l'uomo magico. Il Babbo Natale del subconscio.