Il tempo è breve; chi insegue l'immenso perde l'attimo presente.
È una buona cosa essere ricchi, è una buona cosa essere forti, ma è una cosa migliore essere amati da molti amici.
Per il saggio il silenzio vale una risposta.
Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno.
Gli dèi ci creano tante sorprese: l'atteso non si compie, e all'inatteso un dio apre la via.
Non bisognerebbe mai dire che il matrimonio è più gioia che dolore.
L'unico mezzo per fermare il cammino inesorabile del tempo sono la preghiera e la meditazione, che restano ferme come pilastri a sorreggere le nostre incertezze.
Il tempo speso in malo modo durante la gioventù è talvolta l'unica libertà che una persona abbia mai avuto.
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.
Le persone comuni mirano soltanto a passare il tempo. Chi ha un po' d'ingegno a utilizzarlo.
Noi viviamo nella pura accelerazione del tempo, scandita non dai progetti umani, ma dagli sviluppi tecnici che, consumando con crescente rapidità il presente, tolgono anche al futuro il suo significato prospettico, quindi il suo "senso".
Mai prima abbiamo avuto così poco tempo per fare così tanto.
Con chi sta fermo il tempo? Con gli uomini di legge quando sono in ferie, perché essi dormono fra una sessione e l'altra, e non s'accorgono che il tempo si muove.
Il tempo non ha nessuna divisione visibile che ne segni il passaggio, non una tempesta con tuoni, né squilli di tromba che annuncino l'inizio di un nuovo mese o un nuovo anno. Persino quando inizia un nuovo secolo siamo solo noi mortali che suoniamo le campane e spariamo in aria con le pistole.
Uno dei pregiudizi più ridicoli degli uomini comuni è quello del tempo perso. Nessun tempo è in realtà perso. Le ore d'ozio collaborano a formare la nostra personalità come le ore di lavoro, forse meglio.
Domani, e poi domani, e poi domani, il tempo striscia, un giorno dopo l'altro, a passetti, fino all'estrema sillaba del discorso assegnato; e i nostri ieri saranno tutti serviti a rischiarar la via verso la morte a dei pazzi.