La malattia più diffusa è la salute degli imbecilli.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
La sfortuna è molto altruista.
È strano come in certe città si conservino le rovine e si mandi in rovina il resto.
In silenzio anche un idiota può sembrare una persona intelligente. Sfortunatamente gli idioti vogliono sempre parlare.
Basta salire su un autobus di mattina per capire che l'uomo è un animale sociale ma sicuramente poco socievole.
Io non ho scritto per gli imbecilli. Per questo il mio pubblico è ristretto.
Generico scherno e insofferenza verso gli altri sono sempre un segno di imbecillità, quando un altro non lo abbia meritato con un suo specifico atto malvagio o meschino.
Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto non potrai sbagliare, costui è un imbecille.
L'imbecille finisce dove comincia l'eroe.
Imbecilli si nasce o si diventa? Chissà. Una cosa è certa. Qualcuno parte già avvantaggiato.
Nessun imbecille è così imbecille da non capire l'utilità di unirsi ad altri imbecilli contro gli intelligenti.
Di fronte agli imbecilli non c'è che un solo modo per mostrare il proprio spirito: evitare qualsiasi conversazione con loro.
Solo gli imbecilli vissero "felici e contenti".
Ogni imbecille, basta che ne abbia voglia, può perturbare la mente più complicata.