Occorre spegnere la tracotanza ancor più che un incendio.
Se non ti aspetti l'imprevisto, non lo incontrerai.
Difficile è la lotta contro il desiderio, perché ciò che esso vuole lo compera a prezzo dell'anima.
È necessario che il popolo combatta per la sua legge come per le sue mura.
Non c'è nulla di immutabile, tranne l'esigenza di cambiare.
Bisogna spegnere la violenza piuttosto che l'incendio.
Le persone intelligenti, sillabano servizio in questo modo, 'servici'.
Nessuna persona farà dei grandi affari se vuole fare tutto da sé o avere tutti i meriti.
La tolleranza è un amore malato d'alterigia.
Il filosofo non prende in considerazione rapporti universali; non vedendo, non potendo tener conto che di se stesso nell'universo, è solo a se stesso che rapporta tutto.
Se la tirano da padroni, ma hanno lo sguardo del servo. Se sono così arroganti, così furiosi, è perché sanno di essere servi per l'eternità, e più diventano ricchi più rimangono servi, e più rimangono servi più la loro ricchezza, invece di sollevarli, li fa sentire a terra.
La sazietà genera insolenza, quando la prosperità si accompagni a un uomo malvagio e che non abbia sana a mente.
Quando la situazione è a noi favorevole, non si deve agire contro qualcuno con arroganza o violenza.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l'invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
L'ortodossia è il mio credo, l'eterodossia è il credo di un altro.
Avevano tutti sul viso la stessa espressione, un misto tra l'arroganza di chi si sente libero di essere se stesso fino a distruggersi e la rassegnazione amara di chi gira lo sguardo intorno e dappertutto vede il nulla.