Bisogna spegnere la prepotenza più che un incendio.
Il popolo deve combattere per la sua legge come per le mura della città.
I cadaveri sono più da buttar via che il letame.
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Questo mondo, che è lo stesso per tutti, non lo fece alcuno degli dèi, né alcuno degli uomini, ma è sempre stato ed è e sarà fuoco eternamente vivo, che al tempo dovuto si accende e al tempo dovuto si spegne.
Acque sempre diverse scorrono per coloro che s'immergono negli stessi fiumi; e anche le anime esalano dalle acque.
Le sue uniche risorse erano una vecchia dea piagnucolosa imprigionata in una gabbia, una quasi-fidanzata armata di pugnale, e Leo, che evidentemente pensava di poter sconfiggere gli eserciti dell'oscurità a colpi di mentine.
Combatti il diavolo con una cosa chiamata amore.
La semplicità del comportamento, come la tranquillità e la buona volontà, l'enfatizzare le virtù più semplici, era parte di un disperato patto con gli dèi ed erano state raggiunte attraverso lotte inimmaginabili.
Coloro che combattono in nome di Dio saranno vittoriosi.
Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero.
Solo una burocrazia può lottare contro una burocrazia.
È meglio lottare con pochi buoni contro tutti i malvagi che con molti malvagi contro pochi buoni.
Se non ti mobiliti per difendere i diritti di qualcuno che in quel momento ne è privato, quando poi intaccheranno i tuoi, nessuno si muoverà per te. E ti ritroverai solo.
Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!
Bisogna conoscere le ragioni della lotta che si conduce e cominciare a riformare se stessi, e ricominciare ogni giorno.