Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Prima di amare, io non ho mai vissuto pienamente.
Non scoprire la debolezza è l'artificio della forza.
Sono tutto e il contrario di tutto.
E non avevo fame. Allora capii che la fame è un istinto di chi guarda le vetrine dal di fuori. L'entrare le disperde.
Questo è l'ostacolo, la crosta da rompere: la solitudine dell'uomo, di noi e degli altri.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa esser solo in mezzo alla folla affaccendata.
Certuni non sanno star soli neppure in paradiso.
Se tu sarai solo, sarai tutto tuo.
La solitudine sarebbe una condizione ideale se si potessero scegliere le persone da evitare.
L'opposto di solitudine non è stare insieme. È stare in intimità.
I grandi uomini sono i più soli.
La mia solitudine non dipende dalla presenza o assenza di persone; al contrario, io odio chi ruba la mia solitudine, senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia.
Appartengo ad una generazione perduta, e mi ritrovo soltanto quando assisto in compagnia alla solitudine dei miei simili.
Apportiamo un aiuto profondo solo quando nella relazione rischiamo noi stessi come persone, quando sperimentiamo l'altro come una persona con i suoi diritti: solo allora ha luogo un incontro ad una profondità tale da dissolvere il dolore della solitudine in entrambi, nel cliente come nel terapista.