Non sapendo quando l'alba arriverà, tengo aperta ogni porta.
Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,non avrò vissuto invano.Se allevierò il dolore di una vitao guarirò una pena,o aiuterò un pettirosso cadutoa rientrare nel nido,non avrò vissuto invano.
Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
E se dicessi "Non aspetterò?". Se rompessi il cancello della carne, e riuscissi a fuggire sino a te!
Molta follia è suprema saggezza per un occhio che capisce - Molta saggezza, la più pura follia.
Una parola muore appena detta: dice qualcuno. Io dico che solo in quel momento comincia a vivere.
Usciva mezzo addormentato dal lenzuolo rosa dell'alba e si stendeva sulle punte dei monti circostanti.
Il cielo pallido si va colorando di rosa, finché ciò che scorgiamo a oriente quasi ci strappa un grido, e il cuore sembra arrestarsi dinanzi alla strana e immutabile maestà del sole che sorge: qualcosa che accade ogni mattino da migliaia e migliaia di anni.
All'alba i miei amici, dopo l'orazione del mattino, prepararono una eccellente colazione nello stesso modo della sera precedente. Certamente essi ne presero una ampia parte, perché invero non ho mai veduto uomini mangiare tanto.
La notte porta consiglio. Si suicidò all'alba.
Ognuno trasogna fra sé,tanto sa che nell'alba spalancherà gli occhi.
Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte.
La notte è più buia subito prima dell'alba. E io vi garantisco che l'alba sta per sorgere.
Non sapendo quando l'alba verrà lascio aperta ogni porta che abbia ali come un uccello oppure onde, come spiaggia.
In quel grande silenzio dove arriva l'alba dai porti delle nebbie, ai vetri d'una casa straniera, io parlerò della vita perduta come un sogno e tu m'ascolterai dentro al tuo freddo chiudendo gli occhi a poco a poco, azzurra.
L'alba, evento perlopiú rurale che in città si trasforma in semplice astrazione.