La fragilità del cristallo non è una debolezza, ma una raffinatezza.
E quanto importi nella vita, non già di esser forti, ma di sentirsi forti.
La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso.
Il management contemporaneo ci insegna che mostrare le nostre debolezze e i nostri difetti significa dare agli altri la possibilità di ferirci e dominarci.
Nello sviluppo di ogni sottile forza morale vi è uno stadio primitivo nel quale essa indebolisce l'anima di cui sarà forse un giorno la piú audace esperienza.
Il mondo è come un contadino ubriaco; non si fa in tempo ad aiutarlo a montare in sella da una parte che subito cade dall'altra.
La pazzia è una forza della natura nel bene o nel male, mentre la minchioneria è una debolezza della natura, senza contropartita.
Quando sarò morto, parlate liberamente delle mie mancanze e debolezze. Imparate da queste, perché non avrò alcun ego che potrà ferirsi.
L'evoluzione della tecnica è arrivata al punto di renderci inermi di fronte alla tecnica.
La libertà è la latitudine che il potente decide di concedere al debole.
Le persone sono volubili e instabili e fragili e si distraggono dai propri interessi per qualunque cosa, tradendo o sfumando cosí il loro carattere.
L'uomo non è che un giunco, il più debole della natura, ma è un giunco pensante.
Quando il più forte vuole opprimere il più debole lo convince che Dio santifica le sue catene, ed il debole, abbrutito, gli crede.