L'indifferenza, per me, è la personificazione del male.
Ho giurato di non stare mai in silenzio, in qualunque luogo e in qualunque situazione in cui degli esseri umani siano costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l'oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato.
Il fanatismo è cieco, rende sordi e ciechi. Il fanatico non pone delle domande, non conosce il dubbio: egli sa, pensa di sapere.
Ai più bassi livelli della politica e al più alto livello della spiritualità il silenzio non aiuta mai la vittima, il silenzio aiuta sempre l'aggressore.
Ci posso essere momenti in cui siamo impotenti a prevenire l'ingiustizia, ma ci non ci deve mai essere un momento in cui manchiamo di protestare.
Non credo al caso. Nella storia ci sono soltanto degli incontri. Il caso non esiste.
Uno che muore non è una notizia, ma se si abbassano di dieci punti le borse è una tragedia! Così le persone vengono scartate, come se fossero rifiuti.
L'universo è indifferente al nostro destino.
La sola cosa peggiore del non aver letto un libro negli ultimi novanta giorni è il non aver letto un libro negli ultimi novanta giorni e pensare che non importa.
Se l'ignoranza e la passione sono i nemici della moralità nel popolo, bisogna anche confessare che l'indifferenza morale è la malattia delle classi colte.
In un mondo veramente perfetto dovrebbe essere possibile fottere gli altri senza dargli neanche un pezzetto del tuo cuore.
I piccoli libri vengono letti ma non presi in considerazione, quelli grossi non vengono letti ma sono molto considerati.
È facilissimo reagire con freddezza alle cose durante il giorno, ma di notte è tutto un altro discorso.
La natura è fondamentalmente indifferente. È spietata, noncurante nei tuoi confronti. Non le interessa se vivi o se muori, se hai successo o fallisci, se provi piacere o dolore.
Se si considerano a fondo le cose, l'infermità e la bruttezza accettate con altera indifferenza, anziché contraddire la grandezza, l'affermano e la provano.
Se c'è un dio, penso che le persone più ragionevoli potrebbero convenire che è come minimo incompetente e forse, dico forse, non gliene frega un cazzo.