Il pensiero di Edmonmo De Amicis sottolinea una profonda riflessione sulla naturale e inevitabile imperfezione delle relazioni umane, sia amichevoli che congiunturalmente familiari. Suggerisce un'analisi critica della motivazione recondita alla base di queste interrelazionalità: l'amore non è forse ciò a cui dovrebbero aspirare tutte le associazioni sociali? Eppure, in una proporzione decisamente minoritaria rispetto all'universalmente diffuso desiderio d'amicizia e al matrimoniale contratto di convivenza fisica con un partner scelto o imposto dalla società (laddove si realizza spesso l'amore?), emerge la rara presenza dell'affetto genuino, purissimo nell'intenzionalità. Questa citazione solleva interrogativi sulle vere motivazioni che stanno dietro le nostre scelte socialmente convenzionale; ci invita a valutare se realmente siamo consapevoli del valore profondo dell'amore o lo riduciamo in pratica ad un accessorio della vita quotidiana.