La perversità è uno fra gli impulsi più primitivi del cuore umano.
La viola, la violetta, il vino.
E se guarderai a lungo nell'abisso anche l'abisso vorrà guardare in te.
Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete.
Oggi sono in catene e sono qui. Domani sarò senza ceppi... ma dove?
Sono certo che la perversità è uno degli impulsi primitivi del cuore umano, una delle indivisibili facoltà primarie, o sentimenti, che danno un indirizzo al carattere dell'Uomo.
L'amplissima disseminazione delle perversioni ci obbliga a supporre che la disposizione alle perversioni non è poi tanto rara, ma deve far parte di ciò che va sotto il nome di costituzione normale.
Sono contrario a questa mania moderna di convertire la gente perversa in virtuosa, da un momento all'altro. Quello che l'uomo semina deve raccogliere.