Ci credi o non ci credi. Gesù ti ama uguale. Solo che non te lo godi.
Se mi fanno una domanda sulla fede, e invece di dare risposte, riesco ad interrogarmi anche io. Ecco, un prete felice!
Il silenzio della notte, che rimodella ogni confusione del giorno. Quasi che la notte fosse luce.
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
La fede: una credenza assurda nell'eventualità dell'improbabile.
Nella fede l'adesione non è causata dal pensiero, ma dalla volontà.
Avere fede è avere fiducia in te stesso dentro l'acqua. Quando nuoti non cerchi di afferrare l'acqua, perché se lo fai potresti andare sotto e annegare. Invece ti rilassi, e galleggi.
L'Abate passò il resto dei suoi giorni tra carcere e convento in continui atti d'abiura, finché non morì, senza aver capito, dopo una vita intera dedicata alla fede, in che cosa mai credesse, ma cercando di credervi fermamente fino all'ultimo.
A promuovere la fede nel soprannaturale è di solito quella mancanza di senso che ciascuno di noi non fatica a toccare ogni giorno con mano su questa terra.
La fede che nasce su un'onda di paura, non è altro che la schiuma della paura: essa s'alza e s'abbassa con la paura. La vera Fede non sboccia che sullo stelo dell'Amore. Il suo frutto è il Discernimento. Se hai timore di Dio, non amar Dio.
La fede che non agisce è lettera morta, gli atti senza la fede sono peggio ancora; è tempo perso, nient'altro.
La Fede, è ingrandire la nostra visione del mondo e delle cose, al di là, infinitamente al di là di quello che la nostra, più alta intelligenza, la più luminosa, può raggiungere.
La fede "corregge", in modo necessario e vitale, la tendenza dell'umanità al "relativismo".