Il prepotente meno sopportabile è quello che pretende anche l'applauso.
Il disastro, al microscopio, risulta formato da una catena di errori apparentemente senza conseguenze.
Sono tenuti insieme da una potente calamita: non sono indispensabili l'uno all'altro.
La dedizione spontanea e integrale non si chiama fedeltà. È semplice amore.
Non sempre l'amico del cuore fa parte del genere umano.
Non strizzare il malumore, lascialo in pace. Si secca come un foruncolo.
Ricchezza e onori e in più arroganza si lasciano dietro rovina. A opera compiuta, ritirarsi: questa è la via del cielo.
La fame è insolente, dovrà essere saziata.
Riesco ad immaginarmi nei panni di un re senza alcuna difficoltà.
Nessuno può essere così spassosamente arrogante quanto un giovane che ha appena scoperto una vecchia idea e pensa che sia la sua.
Il male mette radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore di un altro.
Tutte le più importanti rivoluzioni scientifiche includono, come loro caratteristica comune, la detronizzazione dell'arroganza umana da un piedistallo dietro l'altro delle precedenti convinzioni circa la nostra centralità nel cosmo.
Gli uomini, infinitamente soddisfatti di se stessi, percorrevano il globo in lungo e in largo dietro alle loro piccole faccende, tranquilli nella loro sicurezza d'esser padroni della materia. Non è escluso che i microbi sotto il microscopio facciano lo stesso.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno perfino lo stato del Mississippi, uno stato colmo dell'arroganza dell'ingiustizia, colmo dell'arroganza dell'oppressione, si trasformerà in un'oasi di libertà e giustizia.
Il bisogno di aver ragione: segno di spirito volgare.
E del resto è giusto che gli uomini, i quali così spesso si arrogano come merito proprio un bene di cui non sono che strumenti, si attribuiscano assurdità che non è stato in loro potere evitare.