Non è ciò che tu sei che ti frena, ma ciò che tu pensi di non essere.
La più grande conquista è quella di sorpassare se stessi.
Noi non possiamo sprecare lacrime su quello che avrebbe potuto essere. Dobbiamo trasformare le lacrime in sudore che ci possa portare a quello che può essere.
La vita è un progetto fai-da-te, fallo-per-gli-altri.
Ascoltare senza pregiudizi o distrazioni è il più grande dono che puoi fare a un'altra persona.
L'autodisciplina positiva ti mette al posto di guida. Quando provi le mosse corrette e le assimili, diventerai un essere umano dalle alte prestazioni.
Difficoltà, disarmonie, ostacoli sono segnali che dicono che ci stiamo rifiutando di cedere ciò di cui non abbiamo più bisogno.
La consapevolezza è l'autocoscienza esplicitabile condivisa e una forma più esclusiva e personale di coscienza, detta da qualcuno coscienza fenomenica.
Abbiamo bisogno di stare con la nostra famiglia non perché ci siano tante esperienze comuni di cui parlare, ma perché i familiari sanno esattamente su quali argomenti è meglio sorvolare.
Ogni scelta, ogni bivio ti porta su una strada lasciandone altre. Possibilità che non si sono concretizzate, sogni abbandonati, progetti non conclusi, ma quello che conta è solo esserne consapevoli.
Siamo veramente in una valle di lacrime.
Tutte le cose sono interamente nostre. Non c'è gioia più grande che scoprirlo coltivando noi stessi.
Sentirsi capaci, sentire di «farcela» produce un senso di piacere molto più antico e profondo di quello stimolato dagli incentivi o dai rinforzi esterni.
Pur con la consapevolezza della Morte, possiede la forza per osare molto di più, per spingersi molto più lontano nelle conquiste quotidiane, visto che non ha niente da perdere, visto che la Morte è inevitabile.
La stupidità è una delle due cose che riconosciamo meglio col senno di poi. L'altra sono le occasioni perdute.
Tutti quelli che hanno corso e che corrono in macchina hanno questa consapevolezza: quando si vince, il 30 per cento di merito va alla macchina, il 40 per cento al pilota, il restante 30 per cento alla fortuna.