La pace e la giustizia sono i due lati della stessa medaglia.
Le cose davvero importanti sono raramente urgenti e le cose urgenti sono raramente davvero importanti. Le cose poco importanti diventano urgenti per la mancanza di pianificazione.
Mi piace credere che la gente a lungo andare faccia di più per promuovere la pace dei nostri governi. Davvero io credo che la gente voglia così tanto la pace che uno di questi giorni i governi faranno meglio a farsi da parte e lasciare che la gente la ottenga.
Avremo la pace anche se dovremo combattere per averla.
È impossibile sezionare la mente e l'animo umano, per individuarne le singole parti.
Nessun uomo può sempre avere ragione. Quindi la lotta è nel fare del proprio meglio, di tenere la testa e la coscienza pulite, di non essere mai sviati da motivi indegni o ragioni illogiche, ma di combattere per scoprire gli elementi di base inerenti, e poi fare il proprio dovere.
La pace non è un sogno: può diventare realtà; ma per custodirla bisogna essere capaci di sognare.
La migliore costituzione per qualsivoglia potere, si comprende facilmente a partire dal fine dello stato civile: che non è niente altro che la pace e la sicurezza della vita.
E' segno di maggior gloria uccidere le guerre con la parola anziché gli uomini con le armi, e conquistare la pace con la pace, non con la guerra.
Diamo alla pace una possibilità, non spariamo alla gente in nome della pace.
La vera scelta non è tra non-violenza e violenza ma tra non-violenza e non esistenza... Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti.
Noi l'abbiamo sempre detto: l'edificio della pace esige, anzitutto, la pace dei popoli con Dio.
In definitiva, la pace si riduce al rispetto dei diritti inviolabili dell'uomo ‐ opera di giustizia è la pace ‐ mentre la guerra nasce dalla violazione di questi diritti.
Pace (s.f.). Nel diritto internazionale, si definisce così un periodo di inganni reciproci compreso fra due fasi di combattimento aperto.
La pace è una guerra, ma con se stessi.
La pace! Non l'ho trovata nella febbrile fantasia dell'arte, nella stupida società elegante, nell'amore, negli studii pacati e solitarii... La troverò nel prestarmi a lavorare pei poveri?