Più sappiamo comandare a noi stessi, meno siamo costretti a obbedire agli altri.
Infelice non è chi esegue un ordine, ma chi lo esegue contro la propria volontà. Disponiamoci, perciò a volere quello che le circostanze esigono.
Laddove vi è un effettiva capacità di obbedienza, cioè di ascolto e di responsabilità [...] soltanto in questa dimensione ci può essere libertà.
Quelli che ubbidiscono sono per lo più la copia perfetta di quelli che comandano.
Non dare mai un ordine che non può essere obbedito.
Tutto il potere viene dalla disciplina e si corrompe non appena si trascurano i suoi vincoli.
Come regine, le foglie si muovono gentilmente, e le loro ombre obbediscono con naturale sincronismo... a loro importerebbe di me se sapessero che sono qui, e le sto osservando, e sto desiderando di poter danzare come loro?
Dove l'uguaglianza non si discute, c'è anche subordinazione.
Solo l'obbedienza dà diritto al comando.
È esser tutto fantasia, passione, e tutto desiderio, adorazione, esser dovere, rispetto, umiltà, esser pazienza ed impazienza insieme, castità, sofferenza, obbedienza.
La lezione più difficile da imparare per un soldato è ubbidire agli ordini che ritiene sbagliati.