C'è sempre spazio al vertice.
Il fallimento è causato più spesso dalla mancanza di energia che dalla mancanza di capitale.
La saggezza inizia dalla fine.
Se mi venissero tolte tutte le mie forze e ricchezze, concedendomi di trattenerne una sola, conserverei la possibilità di parlare, perché con questa riconquisterei tutte le altre.
Non vedo in esso nulla di nuovo e di valido. Ciò che è valido non è nuovo, e ciò che è nuovo non è valido.
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
Sotto la religione e la politica l'uomo si trova a guardare tutto dal punto di vista del dovere: egli deve essere questo o quello, deve diventare questo o quello.
Il denaro parla sensatamente in una lingua che tutte le nazioni capiscono.
In politica. come nella vita, il successo appartiene generalmente ai convinti e raramente agli scettici.
I politici italiani sono in generale uomini di assai mediocre valore: non amano noie e anche i migliori fra di essi sono incapaci di affrontare i problemi di larga importanza.
La politica italiana è un circo, senza neanche domatori, solo pagliacci.
Sin da quegli antichi tempi, l'industria vera di Roma era la politica che offre, ai guadagni, scorciatoie molto più rapide che non il lavoro vero. E questa vocazione non è cambiata nemmeno ai giorni nostri.
La politica è giusto l'arte di intendersi tanto sul proprio vantaggio che su quello del prossimo e sfruttare questo per quello, e mentre ci si serve del prossimo fare sì che egli debba pensare che lo si serve.
Una vecchia battuta diceva che in Italia tra riformisti e rivoluzionari non c'è gran differenza: i primi non fanno le riforme, i secondi non fanno le rivoluzioni.
Come ogni altra cosa in questi giorni di controversia, questa commissione, organizzata privatamente, si è trovata in una situazione controversa. Abbiamo deciso di non esprimere una richiesta di fondi sia all'Esecutivo che al Congresso. Era destinata ad essere una questione controversa.