La saggezza inizia dalla fine.
Non c'è rifugio dalla confessione tranne il suicidio, e il suicidio è una confessione.
Non vedo in esso nulla di nuovo e di valido. Ciò che è valido non è nuovo, e ciò che è nuovo non è valido.
Tutto ciò che fa degli uomini dei buoni cristiani, ne fa dei buoni cittadini.
Il fallimento è causato più spesso dalla mancanza di energia che dalla mancanza di capitale.
La cosa più saggia è il tempo, perché tutto ricorda e rivela.
La fine della saggezza è sognare cose così elevate da perdere il sogno nella ricerca di esse.
Non fare errori non è nel potere dell'uomo; ma dai propri errori e sbagli il saggio e buono apprende la saggezza per il futuro.
Le grandi cose non si fanno con la forza o con la velocità o con la agilità del corpo, ma con la saggezza, con l'autorità, con il prestigio; delle quali virtù la vecchiaia di solito non solo non è priva, ma anzi ne è arricchita.
La saggezza la metto al di sotto dell'onestà, santità, virtù, e ancora al disotto dell'abilità negli affari.
Osserva la sera come se il giorno vi dovesse morire, e la mattina come se ogni cosa vi sorgesse. Che la tua visione sia sempre nuova! Il saggio è quello che si stupisce di tutto.
Il mondo è fradicio di saggezza.
Temendo sempre il saggio evita tutti i guai.
Tutta la saggezza del mondo resta inefficace se la forza non si pone al suo servizio per tutelarla e sostenerla.
La filosofia ha in sé piaceri meravigliosi per la loro purezza e stabilità, ed è naturale che la vita di coloro che sanno trascorra in modo più piacevole che non la vita di coloro che ricercano.