Tutti sentono quello che dici. Gli amici ASCOLTANO quello che dici. I veri amici ascoltano quello che tu NON dici.
La maggior parte delle amicizie sono farcite di "se" e di "ma", e va a finire che diventano delle semplici relazioni che si reggono a forza di sottintesi.
L'amicizia è un rapporto che si basa sulla simpatia e si costruisce su un sottinteso accordo di reciproco rispetto e di reciproca utilità. Nel momento in cui tale reciprocità si spezza, si spezza anche l'amicizia.
Troppo spesso togliamo tempo ai nostri amici per dedicarlo ai nostri nemici.
Se volete farvi un'idea della personalità, della morale e dell'eleganza di un amico, dovete osservarlo mentre affronta circostanze difficili, non nella realtà rosea della vita di tutti i giorni.
L'odio è sempre più chiaroveggente e ingegnoso che l'amicizia.
E tutti vivono, non grazie alla sollecitudine che hanno per se stessi, ma grazie all'amore che gli altri nutrono per loro.
Nella prosperità è molto facile trovare un amico; nell'avversità, nulla è così difficile.
Fra innamorati le spiegazioni sono necessarie; fra amici sono superflue. L'affetto reciproco non ha quel grado di ardente sensibilità che fa sì che il minimo screzio sia un tormento. I vecchi amici si amano anche se ci sono degli screzi.
L'amicizia stupida è trovarsi per dire cose, non per fare cose. Ci diciamo cose, chiocciando come un pollaio. Ci educhiamo parlando, non facendo cose.
Senza amici. Chi non ha favori da accordare ed è abbandonato dalla fortuna. Ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.