La morale effeminata è la morale dei deboli.
Il peggior tradimento che si possa fare a un uomo è ammazzarlo, sia pure lealmente.
Ho orrore del sangue. Da ragazzo immaginavo che le statue fossero fatte come noi, e avessero le vene gonfie di sangue. Andavo a incidere con un temperino le braccia ai putti di Donatello, per farne uscire il sangue da quella pelle morbida e bianca.
Muore tutto ciò che l'Europa ha di nobile, di gentile, di puro. La nostra patria è il cavallo. Voi capite quel che voglio dire. La nostra patria muore, la nostra antica patria.
Sono i vinti che governano il mondo.
I precetti morali sono spesso volti ad assodare il potere della classe dominante, spessissimo a temperarlo.
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.
La morale è sempre la stessa, non si modifica a seconda del suo essere applicata alla sfera pubblica o alla sfera privata. Ma la morale tiene sempre conto dell'oggetto, della realtà a cui si applica.
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
Non è saggio usare la morale nei giorni feriali; così succede che poi la troviamo in disordine la domenica.
La vera moralità consiste non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.
Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio.
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
La morale è la fantasia.
I bei modi, prima della morale!