Guardato duramente in faccia il conflitto può essere superato.
Non è mai una sola persona, bensì una pluralità sia pure ristretta di persone variamente amate a farci crescere e maturare; e lo stesso vale per i luoghi e per le parole poetiche.
Ognuno di noi si lusinga di essere un peccatore che ha molto amato e trasgredito e cerca di nascondere a se stesso e agli altri la propria gretta, codarda e timorata povertà di cuore... Per vincere l'aridità è necessario fare i conti con essa.
Il sentimentalismo è la negazione del sentimento.
Un'idea fissa è una forza centripeta che tiene insieme un'esistenza impedendole di smarrirsi nell'indistinta dispersione delle cose.
La nostra morte individuale, solitaria e dimenticata nel frastuono delle cose ci incute sgomento in cuore.
Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.
Tra Io e Sé il conflitto è violentissimo come lo è tra Dio e la terra.
Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.
La maggior parte dei conflitti sembrano inevitabili al momento; futili col senno di poi.
Il conflitto è padre di tutte le cose, di tutte re; e fa degli uni dèi, degli altri uomini; gli uni schiavi e gli altri liberi.