Disponibilità a modificarsi, accogliendo le lezioni della realtà.
Un'idea fissa è una forza centripeta che tiene insieme un'esistenza impedendole di smarrirsi nell'indistinta dispersione delle cose.
L'Io si arricchisce nel confronto con le diversità, ma senza venire cancellato o assorbito. Il dialogo, che unisce gli interlocutori, presuppone la loro distinzione e una piccola, ma insopprimibile e feconda distanza.
Il mistero più grande, anche e soprattutto per la fede, è l'al di qua, la vita appassionata e fragile, e che il modo più profondo di pregare è partecipare con amore e umiltà alla sua breve parabola.
Guardato duramente in faccia il conflitto può essere superato.
La confusione della piazza è, come sempre, un riflesso della confusione della reggia.
Vivere all'interno di una realtà è una cosa. Accettarla, trovare che questa realtà è buona, è un altro discorso.
Tutto è un modo di interpretare una realtà che non c'è più: si interpreta non la realtà ma la realtà ideale secondo un potere, ed è questo che è molto deludente.
Riesco quasi sempre a cavalcare sia la realtà che l'immaginazione. La mia realtà ha bisogno dell'immaginazione come una lampadina ha bisogno della presa. La mia immaginazione ha bisogno della realtà come un cieco ha bisogno del suo bastone.
Anche se le leggi della matematica si riferiscono alla realtà, non possiedono una veridicità assoluta, e se l'avessero, allora non si riferirebbero alla realtà.
La libertà è una grande realtà. Ma significa, soprattutto, libertà dalle menzogne.
Ripassa domani, realtà! Basta per oggi, signori!
La realtà non si forma che nella memoria.
Devi andare il più possibile in profondità nella consapevolezza. Allora nessuno potrà illuderti poiché allora non vedrai l'apparenza, ma la realtà.
Quante volte la realtà in cui vivete mi ha ridestato e richiamato a sé! Io stavo in lei deluso ed atterrito e di nuovo mi sono dileguato.
La realtà è così pesante che la mano si stanca, e nessuna forma la può contenere.