La vita non è niente senza l'amicizia.
Nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini si devono pesare e non contare.
Al danno s'aggiungerebbe la beffa.
Niente è più nobile, niente più pregevole della fedeltà. L'essere fedeli e sinceri sono le eccellenze e le istituzioni più sacre della mente umana.
O filosofia, maestra di vita.
In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.
L'amicizia stupida è trovarsi per dire cose, non per fare cose. Ci diciamo cose, chiocciando come un pollaio. Ci educhiamo parlando, non facendo cose.
La stessa idea che ci rassicura che il male non è eterno e neppure durevole, riconosce che nel limite di tempo della vita la maggior sicurezza è data dall'amicizia.
Quando riceviamo qualche favore dai nostri amici, subito pensiamo che in virtù dell'amicizia essi son pur tenuti a ciò, ma non pensiamo affatto che non sono punto tenuti ad esserci amici.
Non abbiamo tanto bisogno dell'aiuto degli amici, quanto della certezza del loro aiuto.
Non è un bene cercare di mantenere le vecchie amicizie. È doloroso per entrambe le parti. Il fatto è che si finisce con l'esaurire i contatti con le persone, e la sola cosa da fare è affrontare questa realtà.
Bisogna rivolgere agli amici solo richieste oneste, compiere per gli amici solo azioni oneste senza aspettare di esserne richiesti, mostrarsi sempre disponibili e mai esitanti, avere il coraggio di dare liberamente il proprio parere.
Noi siamo tutti viaggiatori in questo mondo selvaggio, è il meglio che possiamo trovare nei nostri viaggi è un amico onesto.
Dimentica il resto, e dillo solo a me, come amico.
L'amicizia è una inclinazione forte ed abituale in due persone per promuovere il bene e la felicità reciproca.
Ho amici in tuta da lavoro la cui amicizia non vorrei scambiare con i favori di tutti i re del mondo.