Il futuro è proprio sprecato con certa gente.
Siamo così intrappolati che qualsiasi via d'uscita riusciamo a immaginare è solo un'altra parte della trappola.
Ogni volta che non ti butti dalla tromba della scale, è una scelta. Ogni volta che non vai a schiantarti con la macchina, ti rimetti in gioco.
L'avanguardia, in ogni campo, è opera dei solitari, dei senza-amici, degli esclusi.
Certi nascono umani. Altri ci mettono una vita per diventarlo.
Mi chiede: "Fa molto male morire? " "Beh, tesoro," rispondo, "sì, ma fa molto più male continuare a vivere".
In futuro tutti saranno dei registi.
È molto difficile prevedere, specialmente il futuro.
Lascia dormire il futuro come merita: se lo svegli prima del tempo, otterrai un presente assonnato.
Dì addio ai bei vecchi tempi, perché i cari vecchi tempi non sono sempre stati buoni e domani non sarà poi così male come sembra.
Lasciare uno bene presente per paura di uno male futuro è el più delle volte pazzia.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Più di tutto mi ricordo il futuro.
Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.
Un giorno, magari non nelle prossime settimane, ma di certo in un futuro possibile, qualcuno sarà in grado di rivolgersi a me senza infilare la parola «stronzo» in qualche punto della frase.
Una generazione che ignora la storia non ha passato... né futuro.