Il modo in cui trascorriamo ogni momento presente crea il nostro destino.— Chin-Ning Chu
Il modo in cui trascorriamo ogni momento presente crea il nostro destino.
Il tempo è una serie infinita di "adesso" uniti insieme.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.
Quando la vostra attenzione si muove verso l'Adesso, vi è uno stato di vigilanza. È come se vi foste risvegliati da un sogno, il sogno del pensiero, il sogno del passato e del futuro. Così chiaro, così semplice. Non vi è spazio per creare problemi. Solamente questo momento. Così come è.
A torto si lamentan li omini della fuga del tempo, incolpando quello di troppa velocità, non s'accorgendo quello essere di bastevole transito; ma bona memoria, di che la natura ci ha dotati, ci fa che ogni cosa lungamente passata ci pare esser presente.
L'essenziale per lui è stato scavare una trincea fra presente e passato: un rifugio che neppure la memoria fosse in grado di violare.
La memoria rinnova l'angoscia della paura, il prevedere il futuro ce l'anticipa; nessuno è infelice solo per il presente.
L'avvenire non esiste che al presente.
Viviamo intrappolati tra un tumultuoso ed elaborato passato e un futuro che attende il nostro lavoro.
Non è difficile che il passato ritorni presente, è difficile che il presente rimanga futuro.
Più rabbia verso il passato conservi nel tuo cuore, meno capace sei di amare il presente.