Il progresso, la più ingegnosa e più crudele tortura dell'umanità.— Charles Baudelaire
Il progresso, la più ingegnosa e più crudele tortura dell'umanità.
Ciò che c'è di vile in una funzione qualunque. Un Dandy non fa nulla. Ve lo figurate un dandy che parla al popolo, eccetto per schernirlo?
C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
Non potendo sopprimere l'amore, la Chiesa ha voluto almeno disinfettarlo, e ha decretato il matrimonio.
Diffidiamo del popolo, del buonsenso, del cuore, dell'ispirazione e dell'evidenza.
Tutti i progressi della civiltà sono regressi dell'individuo.
L'essenza del progresso è la decadenza. Progredire è morire perché vivere è morire.
Il progresso della civiltà si misura dalla vittoria del superfluo sul necessario.
Abbiate fiducia nel progresso: ha sempre ragione anche quando ha torto.
Il progresso non consiste nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una giusta, ma nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una sbagliata in maniera più sottile.
L'obiettivo sottinteso del "progresso" è, non esattamente, forse, il cervello sotto spirito, ma comunque un orribile abisso subumano di mollezza e inettitudine.
Dolorosissimo ritratto del progresso: un leone, abituato alla cattività e restituito alla savana, si mette ad andare su e giù come davanti alle sbarre.
Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il treno, o di cadere dal finestrino di un veicolo che accelera in fretta.
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.
Il progresso è innegabile. Ora anche gli ignoranti sono laureati.