"È una stupida" dissi. Una donna innamorata è sempre stupida.— Cesare Pavese
"È una stupida" dissi. Una donna innamorata è sempre stupida.
La vita è dolore e la gioia dell'amore è un anestetico.
Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
Farsi amare per pietà, quando l'amore nasce solo dall'ammirazione, è un'idea molto degna di pietà.
Viene un giorno che per chi ci ha perseguitato proviamo soltanto indifferenza, stanchezza della sua stupidità. Allora perdoniamo.
Gli anacoreti si maltrattavano a quel modo, per farsi scusare presso la gente comune la beatitudine che avrebbero goduto in cielo.
O sei innamorato, o non lo sei. E' come la morte... o sei morto, o non lo sei: non è che uno è troppo morto! Non c'è troppo amore, l'amore è lì, non si può andare oltre un certo limite e quando ci arrivi, a questo limite, è per l'eternità.
La giraffa ha il cuore lontano dai pensieri. Si è innamorata ieri, e ancora non lo sa.
Fantastica la ragazza, eh? Non so se ucciderla o innamorarmi di lei!
Basta un attimo per innamorarsi, quindi... non distraetevi.
È bastato uno sguardo, o un gesto, o un breve colloquio. La loro anima se n'è andata, per un istante, per un'ora.
Quando ci innamoriamo di qualcuno attribuiamo un destino a quell'incontro e non facciamo altro che ripetere a noi stessi: doveva succedere.
Noi altri Italiani c'innamoriamo in chiesa.
Possiamo cogliere nell'innamorato una grande forza, della quale manca, finché è uomo libero; ma vi è una larghezza di vedute nell'uomo libero che cercheremmo invano nell'amante.
Ci sono persone che non si sarebbero mai innamorate se non avessero mai sentito parlare dell'amore.
Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare; il giorno volevo qualcuno da incontrare, la notte volevo qualcosa da sognare.