Amare significava distruggere ed essere amati significava essere distrutti.
Dove c'è un sentimento non ricambiato c'è uno squilibrio di potere. È uno squilibrio facile da sfruttare, ma non è saggio farlo. Dove c'è amore, spesso c'è anche odio. Possono esistere fianco a fianco.
L'amore non è morale o immorale. È amore e basta.
Porterò un lama nel posto dove ti sarai messo a dormire e mi assicurerò che urini con abbondanza su tutti i tuoi averi.
L'amore non ti rendeva più debole: ti rendeva più forte di chiunque io avessi mai conosciuto.
Non ci comprenderemo mai del tutto, ma potremo assai più che comprenderci.
Vedo dal tuo infinito sconforto, dalla tua bramosia di fraintendersi l'uno con l'altro e dal tuo pessimo umore, che è vero amore.
L'amore ha una propria razionalità, unica ed universale. Una razionalità che non esige la ricerca della reciprocità.
Se non ricordi che l'amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
Crediamo di essere i primi a provare certi turbamenti, non sapendo che l'amore è come la poesia, e che tutti gli amanti, anche i più mediocri, pensano d'innovare.
Amare alla follia? Forse il modo più sconvolgente per farlo è amare secondo ragione.
L'amore fa essere sinceramente falsi.
L'amore dovrebbe rendere liberi, non schiavi. È una distorsione psicologica e morale pensare che l'amore consista nel possedere e dominare l'altro.
Forse le mie giornate grigie e vuote e le mie notti lunghe e senza sogni si incontreranno con le tue e si uniranno in un abbraccio senza fine.
Non c'è cosa più bella al mondo che passare una sera con la donna amata, senza parlare, quasi completamente felici per la sola sensazione della sua presenza. Non chiediamo di più, perché mai due esseri si fondono in uno.