Esercito, Matrimonio, Chiesa e Banca: i quattro cavalieri dell'apocalisse.
In un universo infinito, c'erano troppe cose che sfuggivano alla comprensione umana.
Passata la prima gioventù, ci si rende conto della fragilità della propria esistenza.
Esistono carceri peggiori delle parole.
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.
Avere successo nella vita quando la famiglia ti sostiene e crede in te non ha nessun merito.
Il matrimonio e il celibato hanno entrambi degli inconvenienti; bisogna scegliere quello in cui gli inconvenienti non sono senza rimedio.
Matrimonio: La Divina Commedia al contrario: prima il Paradiso, poi il Purgatorio ed infine l'Inferno.
Arte e matrimonio non sono incompatibili, ma matrimonio spesso significa la morte dell'arte perché vi sono così pochi uomini abbastanza grandi da poter evitare il semi-intorpidimento della passione soddisfatta, dalla quale non nasce nessuna arte.
Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no.
Patrimonio è un insieme di beni; matrimonio è un insieme di mali.
L'infedeltà è sciaguratamente fedele compagna di molti matrimoni moderni.
Io considero il matrimonio come un'unione spirituale, nella quale il mio dovere sarà di amare, obbedire, onorare mio marito, assisterlo e confortarlo, vivendo una vita tale da non lasciarmi sorprendere impreparata dalla morte.
Diceva un marito geloso alla moglie: Non t'accorgi, Diavolo che sei, che tu sei bella come un Angelo?
Quello che conta nel matrimonio è litigare in armonia.
Il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio sia nell'amicizia, sta nella conversazione.