È l'ora della vendetta!
Ti piace la nuova nave? L'ho chiamata Dolce Vendetta.
Ché bell'onor s'acquista in far vendetta.
Chi si vendica oggi, si vendicherà certamente anche domani.
Maledetta sia la vendetta, e se massacrano il mio fratello prediletto non voglio vendetta, voglio altri uomini.
Ma noi non vogliamo la violenza, o la vendetta! Noi vogliamo l'ordine. Noi siamo i novelli crociati. E dobbiamo infondere coraggio ai nostri giovani! Loro aspettano soltanto un segno da noi! E allora diamoglielo, questo segno!
Per il che si ha a notare che li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere; perché si vendicano delle leggieri offese, delle gravi non possono; sì che l'offesa che si fa all'uomo debba essere in modo che la non tema la vendetta.
L'uomo si vendica col riso di coloro dei quali non può fare a meno nei giorni del tremore, del dolore e del terrore.
Rispetto ai numi quasi tutti improbabili - vendicativi, precettivi, prepotenti, esosi - che gli uomini si sono inventati, la Natura ha una sua oggettiva indiscutibilità: è quello che è e fa quello che sa fare.
Di certo, nel vendicarsi, un uomo è soltanto pari al suo nemico, ma ignorandolo gli è superiore poiché perdonare è da principe.
Chiunque tu sia, sappi che io ti troverò!
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se muoio vendicatemi.