Io abito in un paesino talmente piccolo che ha una sola pagina gialla.
Mio zio è morto in un sottomarino, era abituato a dormire colla finestra aperta.
Appartamento vicino a Venezia a Murano: tutto in vetro con porte a soffietto.
L'Inter è una squadra con tutti stranieri, l'unico italiano è nero.
Mia cugina è andata a cavallo nuda e poi ha fatto il purè perché si è schiacciata la patata.
Non credevo che le stelle cadessero il 10 di Agosto finché una m'ha colpito.
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.
Yeah! Tutta gialla! Sembri un piccolo pollo, una palla di pelle di pollo!
Mary Mary pensieri neri, come ti viene il giardino? Margherite gialle fra i peri, campanule d'argento e lupino.
Non c'è blu senza il giallo e senza l'arancione.
Sono una macchina veloce che vuole solo correre. Sono le foglie ingiallite dall'autunno. Sono la brezza nel bosco. Sono il primo giorno d'estate. Eppure sono la neve che cade.
L'evoluzione è caratteristica del romanzo giallo. Perciò resiste al tempo.
Quella parte di immagine che gli altri chiamano rosso a me appare poco più come un ombra o un difetto della luce. Mentre l'arancione, il giallo e il verde sembrano tutte diverse sfumature di giallo dal più intenso al più tenue.
La differenza fra noir e giallo riporto la frase di uno scrittore: sono la stessa cosa "solo che nel noir sono tutti più tristi".
Credetemi, ne so qualcosa di intolleranza razziale. A undici anni fui chiamato "sporco italiano" a casa mia, nel New Jersey. L'abbiamo fatto tutti. Tutti abbiamo usato la parola negro, ebreo, giallo e così via. Basta, ragazzi. Tornate a scuola.