È solo il combattimento che ci compiace, non la vittoria.— Blaise Pascal
È solo il combattimento che ci compiace, non la vittoria.
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
Vanità. Deferenza significa scomodatevi.
Istinto e ragione; marchi di due nature.
È una male essere pieni di difetti, ma è anche peggio esserne pieni e non volerlo riconoscere, perché è un aggiungere agli altri anche quello di una volontaria illusione.
Se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, sarebbe cambiata l'intera faccia della terra.
Nessuno dei cinque elementi trionfa costantemente sugli altri; nessuna delle quattro stagioni dura costantemente; i giorni sono lunghi o corti; la luna è calante o crescente.
Ho lottato, è già tanto, ho creduto nella mia vittoria. È già qualcosa essere arrivati fin qui: non aver temuto morire, l'aver preferito coraggiosa morte a vita da imbecille.
La guerra è una serie di catastrofi che risultano in una vittoria.
Infermeria da campo dell'anima. Qual è il mezzo di guarigione più forte? La vittoria.
Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla.
Se in battaglia un uomo ne vincesse mille, e un altro vincesse se stesso, il vero vincitore sarebbe il secondo.
La vittoria è del forte che ha fede.
Troppa enfasi viene riconosciuta alla vittoria. Le sole circostanze in cui riveste autentica importanza sono la guerra e la chirurgia.
La sconfitta ha qualcosa di positivo: non è definitiva. In cambio, la vittoria ha qualcosa di negativo: non è mai definitiva.
Chi scappa non vince mai e, per converso, chi vince non scappa mai.