Non pensare quello che penso io, altrimenti penseresti come penso io.
L'infelicità degli uomini viene da una sola cosa, non sapersene stare in pace in una camera.
Di solito, ci si convince meglio con le ragioni trovate da sé stessi che non con quelle venute in mente ad altri.
Avere compassione degli atei che cercano, non sono infatti abbastanza infelici? Ingiuriare quelli che se ne vantano.
La principale malattia dell'uomo è la curiosità irrequieta delle cose che non può sapere.
L'uomo è per natura credulo, incredulo, pauroso, temerario.
Il saggio che si è adattato alle necessità sa meglio spartire con gli altri che prendere tutto per se; nell'autosufficienza ha trovato un tesoro così grande.
La vita è un progetto fai-da-te, fallo-per-gli-altri.
La cosa più importante al mondo è saper essere autosufficienti.
Noi [Marco e Antonio Manetti] non sapevamo di poter fare i registi da soli. Ci siamo riusciti, abbastanza bene e siamo anche abbastanza simili.
Quando voglio prendere una decisione di gruppo mi guardo allo specchio.
Ciò che considero di maggior valore è stato dovermela cavare da solo.
Avvezzatevi per tempo a bastare a voi stessi, e cercate rifugio nei vostri libri.
Sviluppa in te l'indipendenza in ogni momento, con benevolenza, semplicità e modestia.
Non ho bisogno che sia un critico a dirmi che sono un attore, lo so benissimo da solo. Nessuno può gestirmi, né ora né mai.
Quasi tutte le donne non fanno niente di se stesse; attendono, in atteggiamento di più o meno graziosa passività, che un uomo passi per la loro via e le provveda di un destino.