Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione.— Blaise Pascal
Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione.
La contraddizione è un cattivo segno di verità: parecchie cose certe sono contraddette; parecchie cose false passano senza contraddizione.
Ci sono due tipi di mente... quella matematica, e quella che viene chiamata l'intuitiva. La prima arriva alle sue vedute lentamente, ma sono ferme e rigide; la seconda è dotata di grande flessibilità e applica se stessa simultaneamente alle diverse parti apprezzabili di ciò che essa ama.
Curiosità non è se non vanità. Quasi sempre, si vuol sapere solo per discorrerne. Non si affronterebbero viaggi per mare, se non si dovesse mai dirne nulla, e per il solo piacere di veder cose nuove, senza la speranza di poter mai parlarne con altri.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
La felicità è una merce favolosa: più se ne dà e più se ne ha.
Non è il mangiare o il bere che devono essere biasimati, ma il loro eccesso.
La sincerità eccessiva può portare alla menzogna, come l'eccessiva dolcezza alla crudeltà.
L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
Niente ottiene successo come l'eccesso.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
Nello scrivere tenetevi lontani da ogni eccesso di stile e di passione e farete cosa utilissima e onestissima.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Due eccessi da evitare: escludere la ragione, ammettere solo la ragione.
Bisogna spegnere l'eccesso più dell'incendio.
La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza.