La necessità non ha mai fatto un buon affare.
Presto a letto e presto alzato fan l'uomo sano, ricco e assennato.
Se ti guida la passione, fa almeno che sia la ragione a tenere le redini.
Strappò il fulmine al cielo e lo scettro ai tiranni.
Molte persone muoiono a venticinque anni e non vengono sepolti fino a quando non ne hanno settantacinque.
Bisogna mangiare per vivere, non vivere per mangiare.
La necessità impone la legge, ma non ne accetta alcuna.
Niente è più necessario di ciò che non serve.
Sarà quel che dev'essere, ma ciò che è una necessità per chi si ribella, è poco più che una scelta per chi vi si adatta di buon grado.
La necessità è madre dell'invenzione.
Non gli uomini solamente, ma il genere umano fu e sarà sempre infelice di necessità. Non il genere umano solamente ma tutti gli animali. Non gli animali soltanto ma tutti gli altri esseri al loro modo. Non gl'individui, ma le specie, i generi, i regni, i globi, i sistemi, i mondi.
La necessità è un male, ma non vi è nessuna necessità di vivere nella necessità.
Le necessità primitive dei lavoratori sono un'assai più ricca fonte di guadagno che le raffinate necessità dei ricchi.
Non puoi fuggire le necessità, ma le puoi vincere.
Sembra esserci nell'uomo, come nell'uccello, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove.
La necessità non conosce altra legge che la conquista.